ABELL 21 - LA TREMENDA BELLEZZA DELLA GORGONE - MEDUSA NEBULA

Vi presento la nebulosa planetaria Abell 21. Si trova in direzione della costellazione dei Gemelli, a circa 1500 anni luce da noi. Lo straordinario corpo celeste è costituito un ampio groviglio di filamenti gassosi che non sono altro che la materia espulsa dalla stella che è al suo interno ed è arrivata alla fine della sua vita. Più o meno è quello che capiterà al nostro Sole tra 4,5 miliardi di anni circa. Le immagini che vedete sono le più dettagliate mai ottenute dal Very large telescope e la nebulosa Abel 21 è anche chiamata col nome di Medusa . Infatti questa brillante e straordinaria nebulosa planetaria assomiglia proprio alla paurosa creatura mitologica: Medusa cioè la Gòrgone. La Gòrgone è un mostro, con i capelli fatti di serpenti, i serpenti sono riprodotti in questo caso dai flessuosi filamenti di gas incandescente che la costituiscono. I filamenti di gas sono rilasciati dalla stella che sta morendo appunto al centro della nebulosa. Questa è l’ultima fase di metamorfosi di stelle come il nostro Sole prima di morire e trasformarsi in nana bianca. L’accecante radiazione ultravioletta della stella caldissima al centro della nebulosa porta via gli elettroni agli atomi del gas che si muove verso l’esterno, lasciandosi dietro di se queste scie colorate. In fondo il very large telescope è una vera e propria macchina del tempo, ci mostra quello che diventerà la nostra stella. Sicuramente la Terra quando il Sole si trasformerà una nebulosa planetaria non esisterà più o almeno non sarà più un pianeta brulicante di vita così come lo è oggi, e magari da qualche parte dell’universo qualche altra creatura intelligente guarderà fra 4,5 miliardi di anni quello che succede qui, dove una volta c’era il sistema solare.